devil's child |
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| Salve ragazzi... sul fatto che Scott Travis sia una macchina di guerra non ci sono dubbi (è tutta tecnica al servizio dei taglienti riff di chitarra dei nostri beneamati associata ad una potenza che ha ingigantito ulteriormente il suono dei priest arricchendolo e innovandolo nella sua stessa essenza). Però non me la sento affatto di denigrare Dave Holland che nel suo contesto storico ha fatto cose rimarchevoli. Inoltre l'uso di suoni elettronici (che se ben assortiti non sono certo un crimine!) riguarda essenzialmente Ram it down e non certo quel capolavoro (anche batteristico) che è Screaming for vengeance. In quest'ultimo album anzi il suono della batteria ha un "retrogusto" quasi acustico, asciutto, essenziale molto più di quello della batteria magnificamente suonata da Travis in Painkiller. Secondo me non ha senso paragonare due batteristi cosi diversi che appartengono a contesti storici diversi...Travis mi piace perchè è moderno ed è "hard as iron"...Holland perchè ha un modo di suonare essenziale e vagamente "vintage"...purtroppo mi piace molto meno dal punto di vista umano...ma questo è un altro discorso!!!!!)
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